Se in questo inizio d’estate sentite il desiderio di riconnettervi con la natura e state pensando a un viaggio indimenticabile nella magica Lampedusa non esitate a contattare l’agenzia Up and Down Viaggi di Este. Dal 2009, infatti, l’agenzia Up and Down Viaggi si propone di offrire ai suoi clienti un’esperienza di viaggio unica e ricca di emozioni. Grazie alla competenza e alla passione che caratterizzano lo staff di Up and Down Viaggi potrete avere soluzioni su misura, personalizzate a seconda delle vostre esigenze.
Con le sue acque cristalline e i panorami mozzafiato, Lampedusa è una meta ideale sia per una rilassante vacanza in famiglia sia per gli amanti dell’avventura. Questa piccola isola nel Mediterraneo offre infatti un ventaglio di esperienze uniche, dalle escursioni in barca allo snorkeling fino alle immersioni alla scoperta della straordinaria fauna marina. Se si desidera abbinare mare e trekking, poi, si possono percorrere i numerosi sentieri di difficoltà variabile che si snodano lungo la zona della Forestale. In questa vasta area, situata lungo la costa isolana esposta a ponente e interamente dedicata alla riforestazione, è prevista la piantumazione di 6500 specie arboree.

A Lampedusa, inoltre, ci sono numerosi luoghi di interesse per chi desidera approfondire la lunga storia di questa magnifica isola dell’arcipelago delle Pelagie. Per esempio, in località Salina sono visibili delle vasche di epoca romana in cui si produceva il garum, una salsa fermentata a base di pesce. Queste vasche, utilizzate dal II al IV secolo d.C., risalgono al periodo in cui Lampedusa era al centro di importanti rotte commerciali lungo il Mediterraneo. Anche gli appassionati di arte e architettura troveranno opere e monumenti realizzati negli anni da vari artisti per omaggiare Lampedusa e i suoi abitanti.
Le spiagge e le cale di Lampedusa: scrigni di tesori da proteggere
L’agenzia Up and Down Viaggi di Este sa bene che le spiagge e le cale di Lampedusa sono uno dei motivi per cui un viaggiatore sceglie questa destinazione. Ricordiamo che la fascia meridionale dell’isola ricade nella Riserva naturale orientata “Isola di Lampedusa”, istituita nel 1995 per proteggere uno straordinario patrimonio floro-faunistico fortemente minacciato. Alcune delle spiagge più belle di Lampedusa, come Cala Pulcino, la Tabaccara e la spiaggia dei Conigli, si trovano all’interno della Riserva naturale.
Cala Pulcino è un’incantevole caletta di ghiaia e sabbia situata al termine del Vallone della Forbice e circondata da incredibili formazioni rocciose. Il paesaggio incontaminato e le sue acque trasparenti la rendono il luogo ideale per chi vuole vivere un’esperienza di ecoturismo in assoluto relax. Si tratta di un vero e proprio paradiso per gli amanti dello snorkeling, che qui possono ammirare la varietà della vita marina che popola i fondali.

Sul versante sud di Lampedusa si trova la magnifica Tabaccara, nota anche con l’appellativo di “baia delle barche volanti”. La spiaggia è raggiungibile soltanto via mare ma è possibile ammirarla dall’alto percorrendo il sentiero che porta a un’altra delle attrazioni dell’isola, la spiaggia dei Conigli. Questo percorso, tra l’altro, spiega il soprannome dato alla baia: guardandola dall’alto, infatti, le barche ancorate sembrano fluttuare a mezz’aria, proprio come se volassero.
Come accennato, continuando il sentiero di terra battuta e pietre che sovrasta la baia della Tabaccara si raggiunge la meravigliosa spiaggia dei Conigli. Questo rinomato arenile, caratterizzato da una sabbia fine e bianchissima e acque limpide color turchese, costituisce un ambiente naturale di eccezionale valore. Qui, infatti, nelle notti estive giunge la tartaruga marina Caretta caretta per deporre le proprie uova prima di riprendere il mare.

Non solo spiagge: i siti di immersione e di pesca sui litorali di Lampedusa
Lampedusa offre paesaggi straordinari anche sotto il livello del mare e numerosi siti di immersione adatti a subacquei di tutti i livelli. Per esempio, il fondale intorno allo Scoglio Pignata, sul versante nord-ovest dell’isola, è caratterizzato dalla presenza di grossi massi di forma circolare levigati dalle correnti. Le spaccature e gli anfratti tra queste formazioni rocciose offrono riparo a una grande varietà di pesci, come cernie dorate, murene, dentici e pastinache.
Sempre sul versante settentrionale dell’isola si trova Taccio Vecchio, uno dei siti di immersione più suggestivi di Lampedusa e tra i più amati dai sub. A Taccio Vecchio, infatti, è possibile immergersi in una grotta lunga una cinquantina di metri il cui ingresso è abitato da numerosissimi pesci Apogon. Dal soffitto della grotta alcuni sifoni lasciano filtrare luce e bolle d’aria, mentre la sabbia bianca sul fondale è inframmezzata da massi di varie dimensioni.
Sull’isola di Lampedusa ci sono poi numerose opportunità di praticare il pescaturismo, sia dalla riva sia in mare aperto. La Punta del Molo al Porto Vecchio si presta alla pesca con diverse tecniche, dalla pesca a fondo a quella con il galleggiante o lo spinning. Cala Francese e Cala Pisana sono spiagge adatte a gite con tutta la famiglia, nelle quali è particolarmente indicata la pesca a fondo con piombo.

Gli amanti della pesca in mare aperto possono usufruire dei servizi di noleggio di barche da pesca appositamente attrezzate e con equipaggi locali. La pesca notturna è particolarmente popolare a Lampedusa, soprattutto per la cattura di calamari, mentre di giorno è possibile effettuare la pesca a traina. Quest’ultima, che può essere costiera o d’altura, permette di catturare pesci molto pregiati, come la cernia e la ricciola.
Lampedusa tra storia, arte e tutela del patrimonio locale
All’inizio di questo articolo abbiamo accennato ai luoghi di interesse che costellano l’isola di Lampedusa. Oltre alle già citate vasche per il garum, sono stati rinvenuti numerosi altri reperti archeologici di età romana e bizantina, come ceramiche, anfore e lucerne. L’intero centro abitato è poi attraversato da un sistema di grotte e cunicoli di età paleocristiana in cui sono state ritrovate tombe scavate nella pietra. L’Archivio Storico Lampedusa, situato in via Roma, conserva foto e testimonianze riguardanti questa importante e vasta necropoli.
Gli appassionati di architettura troveranno particolarmente interessante il Dammuso Grande di Casa Teresa, un’imponente costruzione a volta situata in zona di Ponente.

Edificato intorno al 1870, il Dammuso è un complesso architettonico-produttivo realizzato in pietra viva e composto da diversi ambienti e aree esterne. Presenta inoltre dei caratteristici tetti a cupola, che consentivano un migliore isolamento termico e venivano usati per raccogliere l’acqua piovana. Nel 1994 la Regione Siciliana ha acquistato il Dammuso Grande di Casa Teresa con l’obiettivo di realizzare uno spazio museale accessibile gratuitamente al pubblico.
Una menzione speciale va ad alcune delle opere che artisti e scultori hanno dedicato negli anni a Lampedusa. La Porta d’Europa, realizzata dallo scultore Mimmo Paladino in ceramica refrattaria e ferro zincato e inaugurata nel giugno 2008, è un monumento di straordinaria potenza. L’opera è insieme una commemorazione dei popoli dispersi in mare e un monito a coltivare i valori di solidarietà e inclusione nei confronti dei migranti. In piazza Libertà, invece, dal 1988 si trova l’obelisco Cassodoro dello scultore Arnaldo Pomodoro, sotto il quale i lampedusani amano riunirsi alla sera. Questo monumento in bronzo è dedicato ai caduti di tutte le guerre e, allo stesso tempo, è una celebrazione della capacità di vivere.

Per le strade di Lampedusa con l’agenzia Up and Down Viaggi di Este: le prelibatezze gastronomiche
La mission dell’agenzia Up and Down Viaggi di Este è offrire ai propri clienti un’esperienza di viaggio indimenticabile e questo include conoscere Lampedusa in ogni suo aspetto. Abbiamo passato in rassegna alcuni dei luoghi più iconici dell’isola e delle svariate attività che Lampedusa offre a ogni tipologia di viaggiatore. Non può tuttavia mancare un breve excursus sulle prelibatezze gastronomiche che si possono gustare lungo le strade di questa perla incastonata nel Mediterraneo.
Iniziamo con la gastronomia Martorana, situata in via Roma, che fin dagli anni Settanta offre ai suoi clienti una grande varietà di piatti tipici. Non mancano ovviamente i piatti a base di pesce, dai ravioli di cernia al calamaro imbottito passando per l’immancabile cous cous di pesce e verdure, un classico della cucina lampedusana. La gastronomia Martorana vanta inoltre un assortimento incredibile di arancini: con ragù di polpo, con tonno fresco e finocchietto selvatico, con pesce spada e melanzane.
Sempre in via Roma c’è Il Ritrovo, un ristorante a conduzione familiare che cambia quotidianamente il proprio menu a seconda del pescato del giorno.

I primi piatti, per esempio, sono spaghetti variamente conditi: con sarde e finocchietto, al nero di seppia, al pesto di gamberi e granella di pistacchi… Se la parola “pistacchi” vi ha fatto venire voglia di qualcosa di dolce, ancora in via Roma, il corso principale di Lampedusa, trovate il Cafè Cristal. Qui potete gustare le rinomate brioche col tuppo e granita e specialità della zona come il biancomangiare o i classicissimi cannoli.
Non resta insomma che mettersi subito in viaggio alla scoperta di questa fantastica regione sospesa fra mare e cielo che si chiama Lampedusa!
Fonti: visit.lampedusa.today / Up and Down Viaggi di Este
Immagine di copertina: Shutterstock di jackbolla